La Provincia regionale di Ragusa, anche in tempi di magra, può vantare un autoparco di tutto rispetto, variegato per tipologia di trasporto e per finalità di utilizzo (basti pensare che nell’elenco rientra anche una pulispiaggia). Ma i costi per il mantenimento della flotta di automezzi non sono per nulla bassi. A denunciare il tutto è il consigliere provinciale del Partito democratico, Fabio Nicosia, che chiede una drastica diminuzione dell’attuale numero di automezzi dell’Ente. “Le auto blu sono otto – specifica Nicosia -, destinate all’uso delle frequenti missioni (a Palermo ogni settimana) del presidente, del vicepresidente, degli assessori, di dirigenti e impiegati che hanno continue esigenze di servizio/ufficio, ma almeno due potrebbero essere immediatamente dismesse. Però l’elenco complessivo dei mezzi è esagerato: 4 autobus (2 immatricolati nel 1989 e 2 immatricolati nel 1998); – continua Nicosia – 15 autocarri; 56 automobili; 3 Fiorini; 12 jeep; 4 Suzuky Jmmy; 2 roulotte; una macchina pulispiaggia. Circa 20 mezzi sono in pessimo stato e non circolano. La pulispiaggia non viene usata. Però devono essere pagati i bolli auto che assommano a circa 8.000 euro l’anno. L’assicurazione Rca al 31 agosto era costata all’Ente 43.652,56 euro, ma a fine anno lieviterà a quasi il doppio, come raddoppieranno le spese di carburante che al 31 agosto 2011 erano di 78.642,48 euro – dice ancora il consigliere del Pd -. A queste spese si devono aggiungere circa 480 euro a veicolo per la manutenzione, con una spesa complessiva di 50.400 euro!” Nicosia chiede all’assessore Di Giacomo di snellire l’autoparco e dare un taglio alle spese relative che gravano sul bilancio.
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