“Dobbiamo cercare di uscire da quell’atmosfera di tenebrosa incertezza che sta attanagliando il cuore della gente, che sta fermando la spinta alla intraprendenza, che rende difficile l’accesso al credito, che rende complicate le cose semplici, che non ci fa credere al domani. Ecco, immersi in questo clima, con una finestra, già pronta, aperta sul mondo che potrà avvicinare la provincia iblea ai mercati turistici di mezzo mondo, riteniamo che non siano più procrastinabili le decisioni che devono portare ad una repentina apertura dell’aeroporto di Comiso”. Ad affermarlo è il presidente provinciale Confcommercio Rg, Sergio Magro, il quale ritene che si debbano chiudere in fretta i lavori di competenza, senza tentennamenti: “Non si possono neanche attendere ancora le titubanze del Governo nazionale che dovrà dare certezza di continuità nel tempo dei costi dell’assistenza al volo (la Regione siciliana si è fatta carico di anticipare le spese per i primi due anni), che darebbe sicurezza e taglierebbe le residue resistenze e perplessità. Per non parlare del fatto che occorre consolidare e migliorare la rete viaria esistente, non solo quella della provincia di Ragusa ma anche quella di territori limitrofi come Agrigento e Caltanissetta. “In questo – aggiunge ancora il presidente provinciale Confcommercio – riteniamo di non essere soli, avendo avuto sempre al nostro fianco il sistema regionale di Confcommercio con il presidente Pietro Agen. Con lui, insieme a tutti gli enti coinvolti, si dovranno rappresentare, in tempi brevissimi, al ministro Passera, tutti gli elementi e le ragioni per cui l’apertura del Magliocco darà un impulso occupazionale ed economico vitale alla intera isola”.