Nella consueta conferenza stampa di fine anno, la Cgil di Ragusa ha presentato il quadro della situazione su quanto fatto e soprattutto su quanto intenderà fare nel corso del 2012. Tre scioperi generali nel corso del 2011 (il 6 maggio e il 6 settembre proclamati dalla sola Cgil e uno unitario il 12 dicembre contro la manovra del governo Monti) e due grandi iniziative sul lavoro e i giovani, con la presenza di Susanna Camusso a Ragusa, sui tempi di lavoro delle donne con Rosanna Rosi, responsabile nazionale della Cgil per le Pari Opportunità. Questi i “numeri” della Cgil di Ragusa: 38.023 iscritti con un rapporto rispetto alla popolazione residente pari al 12%, il più alto in Sicilia. E tutto ciò malgrado la cassa integrazione e i disoccupati crescenti.