Roberto Sica presidente di Fnaarc Ragusa (la federazione nazionale associazioni agenti e rappresentanti di commercio aderenti a Confcommercio) ha inviato una lettera aperta al presidente nazionale della federazione, Adalberto Corsi. Nel documento, Sica, dopo aver premesso che “è stato registrato da tutti gli associati un generale malumore e insoddisfazione per l’attuale andamento del mercato, dei consumi, dei fatturati, della crisi”, si appella a Corsi per lamentare la totale mancanza e assenza di “un’azione ufficiale e incisiva” da parte della Fnaarc nei confronti degli odierni vertici della politica e del governo. “La natura tecnica di questo esecutivo – spiega Roberto Sica – può essere l’occasione buona per informarli, finalmente, che esistiamo, della nostra consistenza quali/quantitativa, che siamo tanti e che continuiamo ad essere decisivi per le sorti del buon andamento dell’economia. Riteniamo sia oggi improcrastinabile presentare una piattaforma di rilancio e sostegno ai decisori politici istituzionali ed economici che dia adeguato supporto – scrive Roberto Sica – a questa decisiva e vitale categoria che rappresenta una delle professioni più liberalizzate, composta di contribuenti affidabili, i cui ricavi sono stati e continuano, sempre più, ad essere falcidiati oltre misura e con palese ingiustizia da costi e carichi fiscali impropri. E’ questo un momento in cui si può cogliere – conclude Roberto Sica nella lettera al presidente nazionale degli agenti di commercio – la grande opportunità: mettere nella corretta luce, nel processo di rilancio del Paese, gli agenti di commercio da troppo tempo dimenticati affinché ci si accorga che bisogna sostenere chi funziona e produce”.