Fucina di archeologia, ciclo di incontri promosso da SiciliAntica Ragusa, tornerà venerdì 13 nell’auditorium San Vincenzo Ferreri di Ibla alle 17.30 per parlare di “Valorizzazione e gestione dei Beni culturali”. Il primo intervento sarà a cura di Annamaria Sammito, funzionario archeologo del Parco archeologico di Cava Ispica, su “La valorizzazione e la fruizione del patrimonio archeologico ibleo” (come, ad esempio, la necropoli di Kamarina). Sarà poi Monia Intrivici, laurea in Architettura presso l’Università di Palermo, ricercatore storico-architettonico presso l’Arcidiocesi di Siracusa, a parlare di “Sanctus Phochas: l’architettura cristiana, la luce, le geometrie”. Infine il trio composto da Daniele Pavone (laurea in Scienze dei Beni culturali, indirizzo archeologico presso la Università di Catania), Antonio Chessari (laurea in Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale presso l’Università di Reggio Calabria) e Gaetano Piccione (laurea in Geologia applicata alla gestione del territorio e delle sue risorse presso la Università di Catania) si soffermerà su “La valorizzazione dei Beni culturali in provincia di Ragusa. Nuove tecnologie per l’archeologia e lo studio del territorio”.