Nella mattinata di lunedì si tenuto a Palermo un incontro del tavolo per il monitoraggio dello stato di attuazione delle diverse attività propedeutiche all’apertura dello scalo aeroportuale di Comiso. Presso la sede dell’Assessorato Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, il Prefetto di Ragusa, Giovanna Cagliostro, ha incontrato l’assessore regionale Russo. All’incontro, oltre al Prefetto di Ragusa e all’Assessore regionale, hanno preso parte il presidente della Provincia, i sindaci di Comiso e Ragusa e i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Vittoria e Chiaramonte Gulfi, i responsabili provinciali delle Forze dello Ordine e dei Vigili del Fuoco, il direttore regionale ed il direttore di Siracusa della Agenzia delle Dogane, gli esponenti della Polizia di Frontiera di Catania, dell’Ufficio di Sanità Aerea e Marittima di Catania, dell’Enac, dell’Enav e dell’Aeronautica Militare, nonché i vertici della Soaco di Comiso e della Sac di Catania. Nel corso dei lavori, sono state illustrate, dalle diverse componenti istituzionali interessate all’apertura dell’aerostazione, gli sviluppi delle attività e delle iniziative realizzate negli ultimi due mesi. L’aeroporto di Comiso è stato individuato dalla Regione siciliana quale infrastruttura di particolare rilevanza indicata all’Unione Europea come strategicamente prioritaria per lo sviluppo socio-economico, anche in funzione del condiviso ruolo di volano per altri investimenti riguardanti diverse opere infrastrutturali in corso di realizzazione nel territorio della regione. Per quanto riguarda l’ultimazione degli adempimenti che dovranno essere portati a termini prima dell’apertura dello scalo aeroportuale, ed in particolare la definizione dei profili relativi ai servizi di assistenza alla navigazione aerea si è giunti con i rappresentanti di quegli Enti con specifiche competenze tecniche (Soaco, Enav, Ministero della Difesa, Comune di Comiso e Regione Siciliana), alla sottoscrizione di un documento contenente gli impegni assunti sulle attività da completare per l’operatività della struttura, i tempi espressamente indicati per la loro realizzazione e le rispettive responsabilità.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.