Sarà risarcita la famiglia di L.S., marittimo pozzallese che ha lavorato su imbarcazioni costruite ed arredate negli Stati Uniti e che ha contratto una malattia asbesto correlata. La notizia arriva da Ninella Azzarelli collaboratrice dell’avv. Pierpaolo Petruzzelli del foro di Bari. “La storia di L.S. è identica a tante altre vicende che purtroppo l’amianto ha determinato nelle vite delle famiglie. Una vita spesa come operaio di macchina a bordo delle navi di compagnie marittime americane, in luoghi stretti dove l’aria e le fibre di amianto stazionavano, lavorando senza protezioni e nella più totale ignoranza di quello che accadeva giorno dopo giorno”. Riferisce l’avv. Pierpaolo Petruzzelli: “In collaborazione con il collega americano Mitchelle Cohen, da fine novembre dopo il riuscitissimo convegno di Pozzallo sull’Amianto abbiamo lavorato duro e nel giro di poco più di due mesi siamo riusciti a scalfire le resistenze della compagnia di assicurazioni statunitense e ad ottenere un risarcimento di più di 60 mila dollari netti a favore del marittimo pozzallese. Quello di L.S. è solo il primo di altri riconoscimenti che possono essere ottenuti per i marittimi siciliani”.