L’obiettivo comune è il continuo sostegno allo sviluppo delle piccole e medie imprese, che rappresentano il 99,9% del sistema produttivo italiano. Si rafforza ancor di più la collaborazione tra Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo, firmatari di un accordo che guarda ad ogni possibile prospettiva di sviluppo per le Pmi e che a questo scopo prevede un plafond di 300 milioni in Sicilia. L’accordo è stato presentato mercoledì a Ragusa da Enzo Taverniti, presidente di Confindustria Ragusa e da Giorgio Cappello, presidente Comitato Piccola Industria di Confindustria Ragusa, e per Intesa SanPaolo dal direttore Area Sicilia Alberto Ranieri. I punti innovativi dell’accordo sono tre: la valorizzazione delle persone che lavorano in azienda con il sostegno alla formazione dei dipendenti e allo sviluppo occupazionale, gli interventi di finanza straordinaria e razionalizzazione organizzativa, i finanziamenti e la consulenza per una maggiore efficienza energetica ed ecosostenibilità dell’azienda. L’accordo rappresenta la terza fase di un percorso che Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo hanno intrapreso dal 2009 con un impegno comune per garantire la liquidità necessaria alle imprese colpite dalla crisi.