Con un’ordinanza sindacale firmata dal sindaco Alfano viene fortemente limitato l’accesso agli uffici delle Politiche sociali e della famiglia, al Comune di Comiso. Gli utenti potranno accedere ai servizi solo due giorni alla settimana, e solo in una specifica fascia oraria. Secondo gli esponenti del Pd cittadino, questa drastica riduzione della fruizione da parte dell’utenza è una “delle ultime farneticazioni amministrative di un sindaco ormai alla deriva”. La chiusura negli altri giorni della settimana è stata motivata dall’esigenza degli uffici di potere espletare il lavoro, senza la presenza del pubblico, e in condizioni più sicure. Inoltre l’ordinanza prevede la presenza di un vigile urbano. “Se non addirittura di agenti di Ps sostiene il Pd – e pensare a una madre che chiede sussidio per il latte del figlio, come ad una minaccia per i dipendenti, o a un anziano che ha bisogno di assistenza o a un disoccupato che chiede aiuto, come ipotetici focolai di violenza, non ci fa sorridere – sottolineano gli esponenti del Pd -. Ricordando 10 anni di amministrazione di centro sinistra, potremmo fare un interminabile elenco di tutti gli atti veramente preoccupanti a danno dei dipendenti e dei beni del Comune: eppure, mai si è chiusa la porta degli uffici in faccia ai più bisognosi”.