Governo Dipasquale, il capogruppo Pdl si sente escluso

L’ha presa malissimo il sindaco Nello Dipasquale la nota del capogruppo del Pdl, Giorgio Mirabella, uomo di Ciccio Barone, che chiedendo maggiore partecipazione alle decisioni della amministrazione ha rotto il cerchio magico di inviolabilità sugli affari e le decisioni del sindaco di Ragusa. Scrive Mirabella a proposito degli interventi a Marina di Ragusa: “La pianificazione potrebbe avere un risultato ancora più incisivo se si coinvolgessero anche i capigruppo consiliari. In questi giorni l’Amministrazione ha convocato una conferenza di servizi a Marina insieme ai funzionari comunali per stabilire gli interventi da porre in essere nei mesi estivi. Una pianificazione corposa, ma che ha delle inevitabili carenze. Non si è infatti posto l’accento – scrive Giorgio Mirabella – sul problema parcheggi, sul piano di viabilità, sulla zona a traffico limitato, sui servizi igienici, sulla sistemazione del lungomare con arredo urbano, sulla pulizie delle strade e nelle zone magari più periferiche, sui servizi di trasporto pubblico urbano. La proposta che formulo alla Amministrazione è di coinvolgere nell’immediato anche la Conferenza dei Capigruppo. In questo modo – scrive Giorgio Mirabella, capogruppo Pdl – si potrebbero ottenere molteplici risultati: tanti occhi e orecchi forniranno informazioni utili per lavorare per il bene comune. Ho appreso – conclude Giorgio Mirabella nella nota inviata al sindaco Dipasquale – che la conferenza di servizi per Marina di Ragusa è stata aggiornata a prossimo 7 maggio, chiedo dunque che prima ci possa essere un incontro in sede di conferenza dei capigruppo insieme all’Amministrazione per pianificare un lavoro congiunto”.