L’associazione Orizzonte, alla luce del “continuo tergiversare da parte di questo governo circa l’Aereoporto di Comiso e le sue politiche infrastrutturali” ritiene opportuno lanciare un segnale di solidarietà nei confronti di chi, come l’onorevole Di Giacomo, questa battaglia l’ha condotta sin dall’inizio con passione e determinazione condividendone nel metodo e nel merito l’azione forte e decisa intrapresa: lo sciopero della fame. “Mentre prima c’era un governo padano-centrico e se ne comprendeva il motivo per cui gli interessi politici del governo precedente erano rivolti al nord, – continua la nota dell’associazione Orizzonte – adesso non se ne comprende la ragione. Per la nostra terra siciliana e per il mezzogiorno tutto l’aereoporto di Comiso risulta essere una delle infrastrutture più importanti e, in particolare, per la nostra provincia iblea, costituisce uno degli ultimi tentativi, per rilanciare il futuro di questo pezzo della Sicilia Sud-Orientale, la nostra economia, per ridare linfa alle nostro imprese, creare nuovi posti di lavoro”.