Una presenza massiccia alla riunione promossa nella sede Cna di Vittoria dall’Unione provinciale Benessere e Sanità. Al centro dell’attenzione, anche questa volta, il fenomeno dell’abusivismo che sta raggiungendo livelli di esasperazione tali da convincere anche chi è in regola, per la concorrenza sleale che si determina e per la sensazione di impunità che si respira, a fare la stessa cosa, cioè a consegnare le licenze e ad operare nel sommerso. “Ed è proprio quello – afferma il presidente provinciale dell’Unione, Maria Carmela Modica Belviglio – che dobbiamo cercare di evitare. La problematica, purtroppo, riguarda da vicino sia parrucchieri che estetiste. E’ fondamentale venirne fuori nella maniera più adeguata. Non possiamo consentire che questo disagio si allarghi a macchia d’olio. Ne va anche della professionalità degli operatori”. All’incontro erano presenti anche la responsabile provinciale dell’Unione, Antonella Caldarera, il presidente Cna Vittoria, Giuseppe Santocono.