Avranno inizio giorno 11 giugno i primi corsi di formazione civica, programmati dalla Prefettura di Ragusa, per i cittadini che hanno sottoscritto l’Accordo di Integrazione. I corsi prevedono l’insegnamento dei principi fondamentali della Costituzione, dell’organizzazione e del funzionamento delle istituzioni pubbliche e della vita civile nel nostro Paese, con particolare riferimento ai settori della sanità, della scuola, dei servizi sociali, del lavoro e degli obblighi fiscali. Grazie all’accordo interistituzionale, sottoscritto dal Prefetto Giovanna Cagliostro, dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dai Dirigenti dei tre Centri Territoriali Permanenti di istruzione e formazione in età adulta (CTP) di Ragusa, Modica e Vittoria, le sessioni formative si terranno nei Centri più vicini ai luoghi di residenza e di lavoro degli stranieri, fornendo così un servizio di prossimità e facilitando la frequenza in orari non lavorativi. La scelta di tale modalità organizzativa, resa possibile dalla pronta disponibilità manifestata dalle Istituzioni scolastiche alla piena collaborazione interistituzionale, è apparsa strategica in quanto consente non solo di ottemperare ad un obbligo di legge, ma di creare, sin dalla prima fase di ingresso dello straniero, una proficua relazione delle istituzioni scolastiche con gli stranieri, permettendo di monitorare il fabbisogno di formazione linguistica e culturale e di avviare costruttivi percorsi di sostegno all’integrazione. Le sessioni, coordinate dall’Area Diritti civili, cittadinanza, condizione giuridica dello straniero, immigrazione e diritto d’asilo della Prefettura, si avvarranno dell’assistenza logistica del funzionario – responsabile del procedimento e saranno supportate da un mediatore linguistico e culturale, la cui disponibilità è stata resa possibile dalla operatività di un protocollo d’intesa in atto tra Prefettura – Questura ed un Ente del privato sociale. La presenza di un mediatore linguistico/culturale consentirà di implementare la visione dei moduli di apprendimento con l’approfondimento degli argomenti di particolare interesse per gli stranieri appena giunti nel nostro Paese e con la divulgazione delle opportunità offerte sul territorio provinciale con particolare riguardo alla formazione linguistica e professionale ed al volontariato. Con il contributo dell’Ogim – Osservatorio giuridico internazionale sulle migrazioni – sarà fornito anche un primo orientamento burocratico e legale. Al medesimo fine sarà distribuito materiale informativo sui servizi del territorio, redatto nelle lingue d’origine, che la Prefettura di Ragusa ha realizzato nel corso di un pregresso progetto finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione (FEI). La prima sessione si terrà a Modica presso il Ctp “Giovanni XXIII” ed interesserà un gruppo di cittadini di lingua araba ed un gruppo di cittadini di lingua cinese; successivamente, giorno 12 giugno, si terranno sessioni in lingua araba nei Ctp “Vann’Anto” di Ragusa e “Caruano” di Vittoria. Di prossima programmazione una sessione multilingue per i cittadini di varia nazionalità.