La Commissione Parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari regionali, presieduta dall’on.le Leoluca Orlando, ha ascoltato il direttore sanitario dell’Asp di Ragusa Pasquale Granata (che ha sostituito il direttore generale Ettore Gilotta). L’audizione si inquadra nel filone di inchiesta sulla sanità siciliana promossa dalla Commissione parlamentare. Per quanto riguarda la situazione di Ragusa, al Direttore sanitario della Asp Granata, è stato chiesto un aggiornamento conoscitivo in relazione all’offerta sanitaria nei presidi di Scicli e Comiso, dove si registrano in particolare problemi relativi al servizio del pronto soccorso – la cui chiusura è stata rinviata a causa delle numerose proteste dei cittadini e problemi relativi alle lunghe liste d’attesa per gli esami di mammografia, endoscopia e risonanza magnetica, liste che provocano il frequente ricorso a strutture private e per la cui risoluzione il Coordinamento provinciale di Italia dei Valori, nel corso del 2010 e 2011, ha avviato una serie di sit in e di proposte operative che avevano trovato nella direzione dell’Asp collaborazione ed accoglimento. “Misure – scrive il coordinatore provinciale, Giovanni Iacono, – che erano servite, tra le altre assunte dalla Direzione generale, a dare attenzione e riscontro particolare a questa delicata problematica. Purtroppo, negli ultimi mesi, le liste di attesa per alcune prestazioni stanno risalendo e l’intervento della Commissione parlamentare e del suo presidente on.le Orlando riteniamo che possano essere utili a rimuovere eventuali ostacoli, – aggiunge Iacono – anche economici, che si sono frapposti al piano già intrapreso dalla direzione generale dell’Asp di Ragusa. Intanto continuiamo a monitorare le liste di attesa e le eventuali criticità”.
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