La manovra finanziaria dovrà essere varata entro il mese di agosto. Il comune di Santa Croce batte cassa e deve fare i conti con l’azzeramento dei trasferimenti dallo Stato e solo il 50 per cento delle risorse regionali. La prima tranche, poco meno di 275 mila euro, è stata già impegnata. In questo momento, tutte le spese previste vengono prelevate dalle anticipazioni di cassa, per un tetto massimo previsto di 1 milione e cinquecento mila euro. La manovra finanziaria servirà per impinguare i capitoli di spesa e sostenere parte delle spese previste per l’estate. “Per un errato calcolo tra spese previste e introiti dell’Imu, lo Stato ha azzerato i trasferimenti – dice il sindaco Franca Iurato -. Siamo in una situazione molto difficile per questa ragione tutte le spese previste sono state dimezzate e il cartellone delle manifestazioni estive risente della situazione economica in atto”. Il servizio di raccolta dei rifiuti ha un disavanzo di 400 mila euro. Somme che dovranno essere prelevate dal bilancio. “Abbiamo voluto dare un messaggio politico chiaro ai nostri concittadini – aggiunge il sindaco -: nessun aumento della Tarsu nonostante il disavanzo registrato nella gestione del servizio. Chiediamo, semmai – continua il sindaco -, la collaborazione dei nostri concittadini in un momento molto difficile per l’economia della nostra comunità”. Il comitato degli agricoltori, che ha sostenuto la candidatura di Franca Iurato, ha chiesto a gran voce uno stanziamento di 100 mila euro all’anno per il comparto agricolo. Somme che, allo stato attuale, sarà veramente difficile reperire. “Dobbiamo sostenere le categorie produttive – aggiunge il consulente a titolo gratuito, Guglielmo Occhipinti – senza nascondere quanto era stato detto in campagna elettorale. Stiamo lavorando per aprire il centro di raccolta della plastica dismessa e dimezzare i costi delle materie prime attraverso i cosiddetti acquisti collettivi”.