Per la nuova stagione teatrale del Teatro Donnafugata di Ibla ci saranno ben sei appuntamenti di qualità inseriti all’interno della seconda edizione di “Teatro d’Attore”, la rassegna presentata mercoledì mattina in conferenza stampa. Il cartellone degli spettacoli partirà ad ottobre per proseguire fino a febbraio del 2013, ma, ed è una novità di quest’anno, vedrà successivamente un’appendice con altri tre spettacoli di teatro sperimentale che accompagneranno lo spettatore fino alle porte dell’estate 2013. Il cartellone completo della stagione teatrale è stato presentato nei saloni del foyer del Teatro Donnafugata. Sono state le direttrici artistiche Vicky e Costanza Di Quattro e il consulente artistico, l’attore e regista Carlo Ferreri, a fornire tutti i dettagli di una stagione che si preannuncia intensa e ricca di spunti. Come detto, sei spettacoli di grande richiamo faranno tappa al Teatro Donnafugata con un doppio appuntamento, il sabato sera alle ore 21 e poi in replica la domenica pomeriggio alle ore 18,30. Si comincia con un pezzo da novanta del teatro italiano: il 27 e 28 ottobre, “Infinito Giacomo”, per la regia di Giuseppe Argirò, vedrà in scena il grande Giuseppe Pambieri. Torna anche quest’anno Antonio Venturino, portando in scena, il 17 e il 18 novembre, il “Mistero Buffo vol. 2” di Dario Fo. Il 15 e il 16 dicembre sarà la volta di “Niuiorc Niuiorc”, di e con Francesco Foti. Si passa poi al 2013 con lo spettacolo di un grande ed apprezzato musicista e cantastorie siciliano: il 5 e 6 gennaio Alfio Antico presenta il suo “Semu suli, semu tuttu”. Il 9 e il 10 febbraio “Pirandello mon amour”, di Luigi Pirandello, con la regia di Giancarlo Gori, omaggerà il grande premio Nobel siciliano. “Teatro d’Attore” si concluderà il 23 e il 24 febbraio con “Libero Amleto – Tinturia ‘u to nomu è fimmina”; il capolavoro di Shakespeare viene proposto in dialetto ragusano nella coinvolgente ed intensa rivisitazione di Carlo Ferreri, che ne firma la regia, interpretata da Saro Minardi. Novità interessante è quella che, in collaborazione con Amplifon, darà la possibilità a chi ha problemi di udito di usufruire di apposite cuffie che saranno collegate tramite wi-fi all’impianto del teatro per poter ascoltare meglio. Il Donnafugata è il primo teatro, nel Sud d’Italia, ad attivare questa nuova tecnologia.