E’ stato convalidato oggi il fermo di Massimo Interlici, ritenuto responsabile dell’omicidio, avvenuto mercoledì scorso, di Francesco Nigito e del tentato omicidio dei fratelli della vittima, Giuseppe e Gianluca, avvenuto a Vittoria. Interlici si era costituito in Questura a Ragusa. Subito interrogato dal pm, Interlici aveva esposto la sua versione dei fatti agli investigatori che hanno confrontato il suo racconto con i risultati delle indagini. Il delitto da subito era apparso riconducibile a questioni connesse all’attività lavorativa di Interlici, socio di fatto di un’azienda che si occupa del noleggio di apparati video-poker e distributori di caffé, stesso settore dei fratelli Nigito. Sull’esatto movente della vicenda, però, sono tuttora in corso indagini. Secondo le ricostruzioni, il degenerare di una discussione ha portato Interlici ad aprire il fuoco contro i tre fratelli, utilizzando in rapida successione due diverse pistole di piccolo calibro: con i numerosi colpi di arma da fuoco sparati dall’indagato, sono stati feriti i fratelli Gianluca e Giuseppe ed è stato ucciso Francesco Nigito, colpito all’addome.
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