La segreteria cittadina del Pd punta i riflettori sulla vicenda dei fondi Jessica, oggetto di scontro, in questi ultimi giorni, tra il vicesindaco Cosentini e l’ex assessore Calvo. “I fondi Jessica, per quanto si voglia o no definire strumento ideale – chiarisce il Pd nella nota – erano comunque un punto di partenza per il recupero del centro storico di Ragusa superiore. L’amministrazione aveva puntato su questo progetto con convegni ed incontri dicendo di cercare fondi dalla Comunità europea. Da come tutto si è risolto, in negativo, questi appuntamenti sono soltanto serviti a sperperare i soldi dei cittadini e ad illuderci circa la speranza di una possibile azione per salvare il centro storico. L’ennesimo effetto annuncio dell’Amministrazione Dipasquale che è capace, solamente, di aumentare le tasse ai cittadini”. Il Pd aggiunge: “L’interesse per il centro storico superiore, tanto decantato in campagna elettorale, nei fatti non ha avuto alcun riscontro. Le priorità del sindaco e della sua amministrazione sono state altre. Come ad esempio l’attuazione dei piani Peep. Tutto ciò invece di richiedere con forza ed urgenza il Piano particolareggiato per il centro storico che è arrivato ma con notevole ritardo. Ci viene poi da sorridere quando ascoltiamo le parole di Cosentini – prosegue il Pd – il quale si preoccupa del fatto che, con i fondi Jessica, i cittadini ragusani avrebbero dovuto accollarsi un mutuo per la ristrutturazione delle case in centro, senza nulla citare dei numerosi mutui, accesi dall’Amministrazione, che gravano sulla testa dei ragusani e che hanno lasciato la città priva di risorse per fronteggiare le emergenze, come dimostra, il caso del crollo del fognolo di viale del Fante. Fognolo che non si è riusciti ancora a recuperare”.