Dense nubi si profilano all’orizzonte per la firma dell’accordo transattivo con l’Università di Catania da parte di Provincia, Comune di Ragusa e Consorzio Universitario. Uno stop arriva dal direttore generale della Università degli Studi di Catania, Lucio Maggio, che ha trasmesso un parere del presidente del Collegio dei revisori dell’Università, dottor Antonio Caruso, il quale manifesta “forti perplessità in ordine ad un’eventuale accettazione dell’Università dell’accordo transattivo”. Così mentre si era in attesa della comunicazione dei vertici dell’Università di Catania per la firma dell’accordo transattivo, ecco la doccia fredda. Il Commissario Straordinario della Provincia di Ragusa, Giovanni Scarso, e il sindaco di Ragusa Nello Dipasquale denunciano il fatto che il Rettore non si fa trovare e dopo aver raggiunto un’intesa su una bozza di transazione con i vertici del Consorzio Universitario Ibleo e aver dato l’ok alla firma, a tempo abbondantemente scaduto blocca tutto. La comunicazione odierna dell’Università di Catania di fatto sospende la possibilità al nuovo accordo transattivo con Ragusa. “Crediamo che a questo punto l’unica soluzione sia la strada giudiziaria” dicono Scarso e Dipasquale.