In alcune zone di Marina di Ragusa l’acqua arriva a giorni alterni. Un ferragosto da dimenticare per chi ha scelto la frazione rivierasca per trascorrere qualche giorno di vacanza. Animi esasperati anche tra gli agenti immobiliari costretti, loro malgrado, a sopperire alla mancanza d’acqua nelle case in affitto. “Siamo tempestati dalle telefonate dei clienti inferociti per una situazione assurda; dice Lidia Zisa, titolare di un’agenzia immobiliare – in alcuni casi abbiamo messo a disposizione i nostri uffici per fornire l’acqua per lavarsi. Ci siamo attivati, attraverso i privati, per rifornire con le autobotti le case e le villette”. Da Punta di Mola, al villaggio Santa Barbara, a via Fois a Marina, da via Ammiraglio Rizzo fino al lungomare Andrea Doria, nel cuore del centro storico, la penuria d’acqua sembra non risparmiare nessuno. Al civico 34 del complesso Andrea Doria un autobotte privata ha scaricato l’ennesimo carico d’acqua. “Per giorni interi siamo rimasti a secco, racconta la residente Lidia Occhipinti con i piatti da lavare e i panni sporchi ammassati in un angolo. Il contenitore utilizzato per la biancheria sporca pieno d’acqua per lavarsi. Continuare a vivere in queste condizioni mi sembra assurdo”. La fornitura d’acqua non viene garantita in maniera puntuale. “Il comune di Ragusa ci ha mandato un autobotte per rifornire i tre condomini del nostro complesso spiega Giuseppe La Criola, residente – al resto ci abbiamo pensato noi, a spese dei condomini”. L’amministrazione comunale deve riflettere su questa vicenda che rischia di fare allontanare definitivamente i vacanzieri che hanno affittato le case a Marina; – afferma Peppe Tumino, consigliere comunale di Idv – si continuano a rilasciare concessioni edilizie a dismisura non garantendo ai cittadini i servizi minimi indispensabili, come la fornitura dell’acqua”.