Sacchi, guanti, rastrello e … tanta buona volontà per ripulire un lungo tratto di costa del litorale di Santa Croce. Un messaggio di educazione civica a chi, e sono tanti putroppo, trasforma la spiagga in una discarica pubblica. I ragazzi di Generazione Santa Croce, la maggior parte dei quali studenti universitari, coadiuvati da gruppo Youpilis Ragusa hanno fatto gli straordinari. L’iniziativa, dal titolo la spiaggiaàa chi la rispetta è stata organizzata a ridosso di ferragosto nel momento di massima concentrazione di turisti nelle borgate marinare con l’obiettivo di sensibilizzare la collettività al massimo rispetto per un bene pubblico rappresentato dalle splendide spiagge, la maggior delle quali libere. “Forse non siamo riusciti a sensibilizzare le menti più ottuse dice Carmelo Caggia di Generazione Santa Croce – ma abbiamo lanciato un messaggio forte e chiaro affichè nei più piccoli ci sia il rispetto per la natura”. A dar man forte ai volontari anche Fabio Mastroberardino, ex coordinatore nazionale universitari del Terzo Polo e Sara Giudice, la ragazza di Milano che fece la battaglia contro Nicole Minetti. “Siamo qui in vacanza per qualche giorno – spiegano – e abbiamo accolto con entusiasmo l’iniziativa. Queste spiagge sono stupende ed è un vero peccato che l’inciviltà e la pigrizia di pochi prevalgano ancora sul buon senso e sull’attivismo di così tanti ragazzi”. “Un’esperienza indimenticabile, – aggiunge Michael Massaridi dell’youpolisragusa- un momento di formazione per noi giovani sempre più sensibili al sociale e anche per i bagnanti che increduli riprendevano con le loro macchine fotografiche una raccolta così insolita. Tuttavia – continua Michael – abbiamo riscontrato numerose lamentele da parte dei villeggianti nei confronti di amministrazioni che non si sono mai preoccupate di munire la zona con cestini per la raccolta dei rifiuti”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.