Il 27 settembre prossimo, nella Cattedrale di Caltanissetta, si terrà la cerimonia di chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione di monsignor Giovanni Iacono. E’ stato monsignor Russotto, al termine della celebrazione, poco prima della benedizione, a dare l’annuncio ai fedeli. Non poteva esserci occasione migliore, dal momento che le spoglie del vescovo “santo” come in tanti ricordano monsignor Iacono riposano proprio nella Cattedrale di Ragusa. Era stato proprio monsignor Russotto ad aprire il processo diocesano, nella Cattedrale di Caltanissetta, il 13 agosto del 2008. Dopo pochi giorni iniziarono le prime testimonianze sulla vita e le opere del vescovo che guidò la chiesa nissena dal 1921 al 1956. Uno dei primi a testimoniare fu monsignor Angelo Rizzo, per un trentennio vescovo di Ragusa, ma originario di Montedoro, diocesi di Caltanissetta. Si chiude, quindi, una prima fase importante verso la beatificazione di un presule ricordato da tutti per la sua grande bontà e umiltà. La sera del 25 maggio 1957, dopo una brevissima agonia, tornò in cielo. Non lasciò alcun testamento, perché morì povero come era vissuto. La fama di santità è solida tra chi lo conobbe.