Ancora disagi per gli studenti pendolari del comprensorio ipparino con l’approssimarsi del nuovo anno scolastico. Sul tema, l’assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Comiso, Maria Rita Schembari, e l’assessore alle Politiche sociali e della Famiglia del Comune di Vittoria, Giovanni Caruano, in una nota congiunta dichiarano: “Anno scolastico nuovo, problemi vecchi, anzi, se è possibile, ancora più gravi! A fare le spese di una gestione a dir poco fallimentare della Regione Sicilia nell’ultimo quadriennio sono gli studenti pendolari degli istituti superiori dell’intero territorio, e, per quel che ci riguarda, quelli dei Comuni di Comiso e Vittoria che frequentano l’Istituto Musicale e quello Alberghiero di Modica – continuano gli assessori Schembari e Caruano -. Con una nota inviata ai due comuni ipparino e casmeneo in pieno periodo vacanziero, ed esattamente il 14 agosto scorso, stringata ed essenziale nella sua categoricità, la direzione dell’Azienda Siciliana Trasporti, concessionaria della tratta in questione, ha comunicato ‘di non poter assicurare il trasporto degli studenti sulla tratta Vittoria-Comiso-Modica per l’anno scolastico 2012-2013’ – affermano gli assessori Schembari e Caruano -. Dopo una serie di interlocuzioni telefoniche, giorno 7 settembre il responsabile dell’AST della sede periferica di Modica ha incontrato presso il Comune di Comiso tecnici e politici dei due Comuni interessati, ribadendo definitivamente l’indisponibilità dell’AST a garantire il servizio scolastico a causa dei tagli operati dal Governo Regionale nei confronti dell’Azienda, che vanta tra l’altro crediti milionari – affermano gli assessori Schembari e Caruano – da parte della stessa Istituzione palermitana – affermano gli assessori Schembari e Caruano -. Vero è che anche i Comuni fanno registrare ritardi nei pagamenti delle fatture relative al servizio di trasporto scolastico degli alunni pendolari, ma, ancora una volta, l’amministrazione periferica paga lo scotto dei ritardi cronici e dei tagli indiscriminati operati da Palermo si è passati in pochi anni da una copertura totale per questa spesa, che veniva fino a qualche tempo fa interamente rimborsata alle casse dei singoli Comuni, al rimborso solo parziale, intorno al 40% della spesa totale, peraltro anche questo artatamente ritardato di anni -. Completamente abbandonati a se stessi da parte del governo palermitano – affermano gli assessori Schembari e Caruano -, gli uffici interessati dei due Comuni si sono immediatamente attivati e sono allo studio soluzioni alternative per cercare di fornire ai giovani studenti pendolari, in totale circa 200, un mezzo che assicuri loro per l’imminente anno scolastico di poter raggiungere le rispettive sedi scolastiche”, affermano gli assessori Schembari e Caruano.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.