LEGAMBIENTE IBLEA DICE NO ALLE DIMISSIONI DI GAMBUZZA

“In un periodo di recessione come l’attuale, con redditi in calo e aumento della disoccupazione, ci saremmo aspettati l’immediata convocazione del tavolo dello sviluppo provinciale per mettere su valide idee progettuali per l’integrazione di ambiente e sviluppo”. E’ il commento di Legambiente, sezioni di Ragusa, Vittoria, Modica e Ispica. “Invece stiamo assistendo da qualche tempo, tanto per cambiare, ad un deprimente spettacolo sulla richiesta da parte di alcune associazioni, di dimissioni del Presidente della Camera di Commercio. Riteniamo che l’attuale gestione della Camcom – sottolinea Legambiente iblea – possa ancora migliorare nell’ambito dell’innovazione dei contenuti e dei metodi, ma ha avuto il merito non solo di rompere il legame con la peggiore politica locale, ma anche di aprirsi alla società coinvolgendo l’associazionismo, il terzo settore e il sociale. Non bisogna dimenticare che la passata gestione della Camcom (retta da Giuseppe Cascone), al contrario, si era distinta nella sua avversione al Piano Paesaggistico e al Parco degli iblei e puntava come modello di sviluppo al consumo di suolo agricolo. Riteniamo che questa pantomima debba finire immediatamente: un cambio della dirigenza della Camcom – sostiene Legambiente in provincia – in questo momento, drammatico per la provincia, sarebbe assolutamente dannoso per tutta la comunità, per cui invitiamo tutti coloro che chiedono le dimissioni del Presidente a risotterrare l’ascia di guerra e il Presidente – sottolinea Legambiente iblea – a convocare subito il tavolo dello sviluppo al fine di individuare le imprese che vogliono partecipare al bando “smart cities”, per individuare i settori di interesse e prendere contatti con le università”.