Guai giudiziari per un giovane medico originario del Palermitano. Si tratta di una 36enne per la quale la Procura di Modica, città dove risiede, ha chiesto il rinvio a giudizio per omissione di referto. In qualità di medico del 118 al Maggiore era intervenuta a Frigintini dov’era stata segnalata una persona in sospetta overdose. Il medico scrisse il referto ma non lo comunicò all’autorità giudiziaria, nonostante presentasse, la morte del paziente, i caratteri del delitto, ossia l’overdose. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio pure per una farmacista modicana di 42 anni, accusata di esercizio abusivo della professione. La Farmacista in possesso della relativa laurea e del master di secondo livello in Nutrizione e Dietetica, esercitava abusivamente l’attività medica di dietologa (ovvero la prescrizione ed elaborazione di diete, cioè l’assunzione o astensione regolata di certi cibi a scopo terapeutico o con la finalità del dimagrimento). “Questa professione è prerogativa assoluta – spiegano in Procura – di un medico laureato in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione e Dietologia”.
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