Legambiente, così come nel caso della richiesta di autorizzazione alla ricerca di idrocarburi in mare presentata dalla “Transunion” nel 2011 e dalla “Sviluppo risorse Naturali” nel 2010, senza clamore, anche stavolta ha presentato le proprie osservazioni, insieme all’associazione “Gruppo Proposte Pozzallo”, sulla piattaforma Vega b dell’Edison. L’istanza è stata inoltrata il 24 settembre, in tempo rispetto alla scadenza del giorno dopo. “Anche stavolta c’è chi fa tanto rumore solo per apparire – afferma l’associazione – sostenendo che nessuno ha proposto osservazioni alla Valutazione di impatto ambientale presentata dall’Edison. Ma così non è. C’è chi invece, come Legambiente, interviene, facendolo in silenzio, e agendo in modo costruttivo”.