“Comune ingessato. Dirigenti pagati e congelati. Una città immobile. Costretta a subire i colpi della crisi. E nessuno può reagire”. Lo afferma il consigliere comunale del Pd di Ragusa, Gianni Lauretta, in merito alla grave situazione che si sta verificando all’ente di palazzo dell’Aquila. “E tutto ciò – continua Lauretta – per la diretta responsabilità di un politico megalomane che, infischiandosene di tutto e di tutti, ha lasciato una città allo sbando dopo appena un anno. Se avessero fatto quello che noi del Pd avevamo proposto dodici mesi addietro, cioè la riduzione dei dirigenti, oggi non ci troveremmo in una condizione simile”.