“Apprendo con enorme dispiacere la volontà degli organizzatori del festival degli artisti di strada di interrompere, dopo 18 anni, una manifestazione che tanto rappresenta per la nostra città sotto molteplici aspetti dichiara Giovanni Iacono coordinatore provinciale dell’Italia dei Valori di Ragusa -. Capisco lo stato d’animo di chi, dopo avere creato dal nulla una manifestazione la cui rilevanza non è più solo locale ma addirittura nazionale, subisce annualmente ‘l’ostracismo strisciante’ di chi invece dovrebbe solamente ringraziare. Mi impegno in tutte le sedi, siano esse locali o regionali, affinché ‘Ibla buskers’ continui a vivere, e non a sopravvivere. La città di Ragusa – ha dichiarato ancora Iacono – deve tanto agli organizzatori del festival per tutto ciò che sono riusciti a creare in questi anni. Al contrario di qualcuno – conclude il coordinatore provinciale Idv – penso che con la cultura si possa mangiare, e Ibla Buskers in questi anni è stato l’esempio più vivo di ciò che sostengo. Anche quest’anno le ricadute economiche sul territorio sono state notevoli non solo in termini di attrazione turistica, ma soprattutto in termini di risveglio delle attività economiche di Ragusa Ibla, e questo piccolo ‘miracolo economico’ si ripete annualmente grazie all’impegno degli organizzatori – conclude Iacono – che, pur riscontrando una crescente ostilità nelle stanze che contano, hanno continuato a garantire un’offerta artistica notevole. A loro va il mio ringraziamento ma, altresì, la mia garanzia di impegno, se lo vorranno, affinché il festival degli artisti di strada continui a esistere”.
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