“Finalmente inizia ad emergere il fenomeno dell’usura, presente in città ma che purtroppo troppo spesso resta nell’ombra crescendo silente e indisturbato. Noi ne abbiamo contezza. Allo sportello infatti frequentemente ci vengono segnalate situazioni di sovraindebitamento e di difficoltà da parte dei cittadini di gestire la mole dei debiti che hanno”. E’ il commento della Confconsumatori di Ragusa, in merito all’operazione “No problem”, che ha condotto all’arresto di soggetti che esercitavano l’attività di usurai. “Le famiglie che si trovano nelle condizioni di non poter onorare gli impegni contrattuali assunti o che sono state segnalate nelle centrali rischi, non trovano più risposte dal mercato del credito legale ed autorizzato. Queste famiglie – scrive la Confconsumatori – sono cadute facilmente nella stretta mortale dell’usura. Abbiamo notato che il cittadino che si viene a trovare invischiato in questa rete ha difficoltà a denunciare “l’amico” o “il parente” che lo ha, per così dire, aiutato economicamente. Ed è per questo che abbiamo istituito una forte sinergia e collaborazione con la Polizia di Stato, anche per fungere da filtro. “In occasione di arresti come quelli effettuati nei giorni scorsi dalla squadra mobile di Ragusa – conclude la Confconsumatori – ribadiamo l’invito ai cittadini a non abbassare mai la guardia”.