Una stracittadina molto sentita che ha richiamato sugli spalti parecchi sportivi nonostante la pioggia battente che si è registrata, soprattutto nel primo tempo. La struttura in erba sintetica di nuova generazione ha tenuto bene, anche già dalla prime luci del giorno la pioggia era caduta copiosa sulla città. Ad andare in tilt, invece, è stato l’impianto per il riscaldamento dell’acqua, sicchè i giocatori in campo sono stati costretti a fare la doccia a casa dopo che i primi hanno trovato l’acqua gelida. Come ogni derby che si rispetti è stato a tratti elettrico. Gli ospiti del presidente Giovanni Vitale hanno dominato i primi venticinque minuti di gioco, tanto che dopo il goal di Michael Colombo su cross dalla sinistra del giovane Domenico Arezzo, hanno sfiorato più volte il raddoppio, reclamando anche per un calcio di rigore che secondo loro poteva essere assegnato dal direttore di gara per un presunto fallo del portiere Licitra su Salvo Vitale. Nella ripresa l’Orsa Ragusa, dopo avere rischiato di subire ancora una volta il 2-0 con Salvo Vitale (lanciato a rete, ma che ha perso l’attimo per superare Licitra), ha preso in mano il centrocampo con Minardi e Garzia e da una punizione battuta a centrocampo ha trovato il goal da cineteca di Marco Gurrieri con un tiro dal limite che si è infilato all’incrocio dei pali. Il pari ha fatto riscaldare gli animi perché il gioco doveva riprendere con una rimessa con le mani. Alla fine l’arbitro ha espulso solo il guardalinee di parte dell’Orsa, il presidente Antonello Licitra, sostituito dal ds Gianni Campo. Nel finale l’Orsa ha sfiorato il goal su tiro da fuori deviato da un difensore della New Team, mentre allo scadere un colpo di testa di Alessio Rovetto della New Team è finito a lato di poco.