Una violenta grandinata ha semidistrutto le coperture degli impianti serricoli ubicati tra Punta Braccetto, Punta Secca e i Macconi. I chicchi di grandine hanno lacerato la plastica e “raffreddato” le colture in piena produzione. Per l’agricoltura della fascia trasformata l’ennesima scure che si abbatte su un’annata agraria già gravemente compromessa. “Per un attimo abbiamo pensato ai fuochi pirotecnici del santo protettore – dice Salvatore Giandinoto, imprenditore serricolo -, con grosse pietre che cadevano giù dal cielo. I grossi chicchi di grandine hanno bucato la plastica e danneggiato le produzioni”. Il gruppo agricoltori ha raccolto le istanze delle aziende. “Chiederemo di attivare tutte le procedure necessarie per lo stato di calamità naturale – aggiunge Guglielmo Occhipinti, portavoce del movimento degli agricoltori -. In alcune aziende la grandinata ha gravemente compromesso la raccolta; in altre gli impianti sono distrutti”. Nella zona di Punta Braccetto, i danni quantificati superano i 100 mila euro. “Nella mia azienda – spiega Giuseppe Cappello -, secondo una prima stima, i danni ammontano a circa 20mila euro. Adesso faremo le segnalazioni all’ispettorato in attesa della delimitazione delle aree colpite”. Anche nel versante ipparino si segnalano danni: serre divelte e produzioni da reimpiantare. “Una stagione agraria da dimenticate sotto molteplici aspetti – aggiunge Angelo Nastasi, presidente di Agrimercato di Campagna Amica -. Adesso la grandine ha distrutto parte delle produzioni”. “Metà degli impianti sono stati distrutti – conclude il presidente della Coldiretti, Gianfranco Cunsolo -. Stiamo cercando di raccogliere le segnalazioni di altre aziende”. Intanto, il presidente della Regione, Rosario Crocetta, e l’assessore alle Risorse Agricole e Alimentari, Dario Cartabellotta hanno fatto sapere di avere inviato martedì alcuni ispettori dell’Assessorato nei territori interessati dalla grandinata per valutare la situazione e le relative iniziative da prendere. Le squadre di pronto intervento del settore viabilità della Provincia sono intervenute per ripristinare e mettere in sicurezza le arterie stradali nel territorio di Vittoria di competenza provinciale.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.