Tutte spente, da un paio di mesi a questa parte, le luci della pubblica illuminazione alla zona industriale. Una lamentela già avanzata dalla Cna territoriale di Ragusa al Consorzio Asi che si occupa della gestione dell’area in questione. E’ il co-presidente Salvatore Bellina a chiarire di essersi recato presso gli uffici dell’ente consortile e di avere manifestato le lagnanze di numerosi insediati. “Mentre prima – afferma Bellina – mi avevano assicurato che la questione, dovuta a qualche problema di interruttori, sarebbe stata risolta, a distanza di qualche giorno mi è stato posto innanzi un ostacolo quasi insormontabile legato al nuovo regime di gestione delle Asi che sotto l’Irsap dovrà attivare nuove procedure burocratiche. Nessuno, quindi, può dirci quali saranno i tempi di sistemazione”. “E’ una vicenda paradossale – continua la responsabile organizzativa della Cna di Ragusa, Antonella Caldarera – perché mentre da un lato i titolari degli opifici continuano a versare all’ex Asi le somme riguardanti i canoni dovuti per la loro permanenza nell’area industriale, dall’altro devono fare i conti con la mancanza di servizi adeguati. Inutile aggiungere che la mancanza di pubblica illuminazione agevola i malintenzionati che, nelle ultime settimane, sono tornati a prendere di mira la zona”.