Il dipartimento regionale della Protezione Civile si è dichiarato favorevole ad accordare un finanziamento finalizzato alla valorizzazione degli scavi archeologi di Palazzo Polara a Modica sulla scorta dei ritrovamenti individuati nei mesi scorsi. L’esito della richiesta di finanziamento con i fondi della legge 433/91 è giunto al termine di un incontro che il Sindaco di Modica, Antonello Buscema, l’assessore alla Cultura, Anna Maria Sammito, accompagnati dal Soprintendente di Ragusa, architetto Alessandro Ferrara, hanno avuto, martedì a Palermo, con il Dirigente Generale del Dipartimento regionale di Protezione Civile, Pietro Lo Monaco. Nei prossimi giorni il comitato che si occupa dei finanziamenti dei fondi della legge 433/91 esaminerà la richiesta di finanziamento. “Nel piano basso di palazzo Polara, sottoposto a lavori di ristrutturazione lato sinistro di prospettiva, sono emersi alcuni ipogei con la presenza di uno scheletro e materiale funerario assai interessante: vasetti votivi a corredo delle tombe e una luminaria con un rilievo di un cavaliere e altri pezzi ancora. Secondo una prima valutazione dell’archeologo della Soprintendenza Scerra sono databili intorno al 1° sec. a.C. e il 1° sec. d.C. ( età imperiale)” – dal comunicato stampa del 9 agosto 2012. “Questo ulteriore finanziamento – commentano il Sindaco e l’assessore Annamaria Sammito – ci consentirà di completare il restauro di Palazzo Polara con un occhio di riguardo per questi importantissimi reperti trovati al suo interno, realizzando
una complessiva valorizzazione di questa struttura culturale, che passerà dalla musealizzazione anche dei reperti”.