Dinanzi alla prosecuzione dello stato di disagio che stanno vivendo i cittadini di Ragusa a causa dell’interruzione dell’erogazione dell’acqua comunale, Giovanni Iacono, coordinatore provinciale di Italia dei valori ritorna sulla vicenda dell’acqua inquinata incalzando il Commissario al Comune: “Bisogna aprire il Comune ai cittadini su qualsiasi cosa e ancora di più su vicende essenziali per la salute e per la vita stessa dei cittadini come l’acqua. E’ indispensabile che il Comune pubblichi immediatamente tutti i risultati delle analisi dell’acqua perchè i cittadini devono sapere la composizione dell’acqua che hanno bevuto o che continuano ancora a bere. Continuo a richiedere – scrive Giovanni Iacono – una informazione completa da parte del Comune. Non è tollerabile questo comportamento da parte dell’ente pubblico che costringe i cittadini ragusani ad enormi disagi quotidiani e a pagare i tributi senza dare loro spiegazioni e senza assumersi – conclude Giovanni Iacono parlando dell’emergenza acqua inquinata nel capoluogo ibleo – le responsabilità del proprio operato.”