Nell’ottica d’intensificazione dell’attività operativa nel settore della sicurezza sui prodotti e della tutela dei consumatori, la Guardia di Finanza ha sequestrato 10.159 prodotti non sicuri. L’attività di servizio posta in essere, ha consentito di individuare quattro esercizi commerciali, a Ragusa, di primarie catene in franchising presso i quali sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro complessivamente 10.159 pezzi non conformi con il codice al consumo. La tipologia dei prodotti, sottoposti a sequestro varia da prodotti di bigiotteria quali collane, anelli, bracciali, orologi, spille, e monili vari a prodotti di cosmesi quali trousse, ciprie, ombretti, smalti per unghie, matite per occhi ed accessori per capelli. Tali prodotti infatti, per essere conformi alla direttiva vigente devono essere commercializzati sul territorio nazionale, riportando, sulle confezioni o sulle etichette delle confezioni dei prodotti posti in vendita al consumatore, chiaramente visibili e leggibili, quantomeno le indicazioni relative a: denominazione del prodotto; nome del produttore o di un importatore facente parte dell’unione europea, paese di origine se situato fuori dell’unione europea, eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all’uomo o all’ambiente. Complessivamente agli esercizi controllati, sono state applicate sanzioni amministrative che vanno da un minimo di 1.032 euro ad un massimo di 51.646 euro per ciascun esercizio commerciale.