Mercoledì, negli Istituti Comprensivi “Berlinguer” del Comune di Ragusa e “F. Traina” di Vittoria, si sono tenuti i primi due incontri delle Fiamme Gialle iblee con gli studenti, per parlare di legalità economica. I relatori sono stati il Capitano Antonio Manconi, il Luogotenente Giovanni Minardo ed il Marescallo Capo Giuseppe Buscema, appartenenti al Comando Provinciale di Ragusa, nonché il TenenteDomenico Ruocco ed il maresciallo aiutante Giorgio Cavallo della Tenenza di Vittoria. L’iniziativa ha visto, per ora, il coinvolgimento di oltre 300 alunni, numerosi insegnanti ed i dirigenti dei suddetti Istituti, tutti interessati non solo alle importanti tematiche affrontate ma anche alla possibilità che tali eventi rafforzino la cultura della legalità soprattutto in studenti appartenenti alle cosiddette “aree a rischio”. L’obiettivo di questi incontri è quello di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti. All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dal Corpo con particolare riferimento ai temi del contrasto dell’evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni monetarie, della contraffazione dei prodotti nonché dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti, favorendo la libera espressione, la creatività e la spontaneità degli studenti sulle tematiche su accennate, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica. I lavori dovranno essere inviati entro il 30 aprile 2013, ed il relativo bando è stato divulgato in tutte le scuole della Provincia ed ulteriori informazioni possono essere richieste dagli interessati tramite la casella di posta elettronica: [email protected]. L’iniziativa proseguirà, a breve, in altri istituti scolastici della provincia.