“In un contesto di grave crisi economica, politica, istituzionale e morale riteniamo che si è al punto di arrivo di un sistema politico nato e sviluppatosi in particolari condizioni storiche che, purtroppo, spesso ha prodotto l’identificazione soffocante tra Istituzioni e sistema dei partiti. Anche nell’ambito locale abbiamo assistito all’occupazione e alla lottizzazione degli enti di governo e di sottogoverno; nella gestione del territorio si sono privilegiati gli interessi particolaristici a danno del bene comune; non si sono attivate le leve dello sviluppo sostenibile per creare buona e sana occupazione; si sono alimentati i clientelismi creando disaffezione civica”. Questa l’analisi dei dirigenti di Italia dei Valori di Ragusa che così continua: “Vediamo soggetti economici che oggi denunciano i danni prodotti dalla cementificazione abnorme e che ora promuovono la green economy mentre qualche anno fa, gli stessi soggetti, diramavano comunicati stampa dove accusavano Italia dei Valori di essere contro lo sviluppo e di fare trascorrere il Natale triste a tante famiglie che per colpa nostra non potevano costruire la casa. Oggi, pur non dimenticando il passato, siamo contenti dal cambiamento di rotta e siamo disponibili a ragionare assieme a tutte le persone di buona volontà del nostro futuro. Riteniamo che alla Città di Ragusa – scrive Italia dei Valori – serve andare oltre i recinti dei partiti, oltre i vincoli ideologici, oltre i qualunquismi e i populismi ed avviarsi lungo percorsi di partecipazione delle energie positive esistenti e di cittadinanza attiva in un progetto forte di sviluppo di comunità che sia sul solco netto e discriminante della discontinuità con il modello di governo locale finora adottato. Sentiamo ancora una volta il dovere di dare speranza. La speranza sta nell’esserci e nella forza di saper cambiare strada senza cambiare percorso. Ribadendo la nostra scelta di andare oltre il recinto dei partiti promuoviamo un percorso, libero da qualsiasi vincolo, con i concittadini, con i movimenti civici, con i mondi vitali della Città, con tutti i soggetti – scrive Italia dei Valori – che hanno a cuore il bene comune, invitando Giovanni Iacono, che non ha mai amministrato e che riteniamo sia la persona che meglio di chiunque altro incarni la totale discontinuità con tutto ciò che fino ad oggi ha governato città e territorio, a candidarsi a sindaco di Ragusa”.