E’ stato tratto in arresto e condotto presso la sua abitazione dove dovrà rimanere per nove mesi, dovendo scontare 3 mesi di reclusione e 6 mesi di arresto, il pluripregiudicato Enzo Sauna, vittoriese di 51 anni. Gli agenti del Commissariato di Polizia hanno eseguito un ordine di espiazione di pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Ragusa. Le pene sono relative ad una sentenza divenuta definitiva il 28 marzo scorso. Sauna Enzo è stato riconosciuto colpevole di un tentato furto commesso nel 2009 e di numerose violazioni delle prescrizioni che gli erano imposte poiché sorvegliato speciale. Nell’ambito dei controlli ai soggetti sottoposti a limitazioni della libertà personale, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria due trentenni di Vittoria. Nel corso dei controlli nelle aree rurali, in contrada Berdia, gli agenti di una Volante si sono insospettiti per la presenza di un autocarro parcheggiato, a distanza dalla strada, nei pressi un caseggiato rurale. Si sono incamminati per la strada poderale e due soggetti che si trovavano nei pressi dell’autocarro, alla vista dell’auto della Polizia si sono dati alla fuga. Vicino al caseggiato in stato di abbandono sono stati rinvenuti un autocarro, un gruppo elettrogeno e diversi attrezzi per il taglio del ferro. Gli accertamenti effettuati hanno consentito di stabilire che l’autocarro non era rubato e risultava intestato a D.A.R., vittoriese di 45 anni con lievi precedenti che è stato successivamente rintracciato. Agli agenti ha riferito che con un amico, S.D., 27enne vittoriese, pregiudicato, si era recato in quel caseggiato con l’intenzione di appropriarsi di alcune putrelle in ferro che costituivano la struttura portante del solaio e che era necessario tagliare con l’attrezzatura che avevano al seguito. Alla vista della Polizia si erano dati alla fuga abbandonando tutto. Entrambi sono stati denunciati.