Lo scorso 19 febbraio i Carabinieri delle Stazione di Acate, a seguito di diversi furti verificatesi presso delle strutture pubbliche del comune biscaro, avevano recuperato una parte della refurtiva, denunciando alla Procura della Repubblica di Ragusa quattro soggetti. A seguito di una serie di perquisizioni domiciliari, erano stati recuperati dalle abitazione di una libera professionista, di un operaio incensurato e di un bracciante agricolo pregiudicato, tre computer completi dei relativi monitor e cavetteria. I tre erano stati denunciati. Ma mancavano all’appello diversi altri computer rubati in Comune e ella scuola media “Volta”. I militari dell’Arma hanno quindi proseguito l’attività d’indagine tesa a recuperare la restante refurtiva, fino ad effettuare, nella giornata di ieri, un’altra serie di perquisizioni presso altre 3 abitazioni di Acate. In altre tre abitazioni di Acate sono stati ritrovati altri 4 computer e due monitor. Due Pc erano stati nascosti nell’intercapedine di un’abitazione. Sono scattate cinque denunce per ricettazione.