Un filo rosso corre tra Scicli e Malta, unendole. E’ rappresentato dal nome di un pittore, di scuola caravaggesca, Mattia Preti, da Taverna, in Calabria. E’ l’autore di una preziosissima pala d’altare custodita in San Bartolomeo, a Scicli: la Deposizione di San Bartolomeo. In questi giorni Malta festeggia con una mostra, al Palazzo Magistrale di La Valletta, i 400 anni dalla nascita di Mattia Preti. Non c’è chiesa a Malta in cui non ci sia traccia di Mattia Preti, che è un artista di levatura mondiale nella storia dell’arte. Per questa ragione, ben 190 maltesi hanno deciso di andare in visita a Scicli, il 18 maggio, per conoscere la pala d’altare di San Bartolomeo di Scicli. “E’ un’occasione per favorire l’internazionalizzazione di Scicli e il rafforzamento dei legami culturali con l’Isola dei cavalieri”, commenta il sindaco di Scicli Franco Susino.