Dopo i vari sequestri eseguiti nelle settimane scorse all’interno di negozi gestiti da cittadini cinesi al cui interno erano posti in vendita giocattoli ed articoli per l’infanzia e per la casa privi della prevista marchiatura comunitaria di sicurezza, prosegue l’azione di contrasto e prevenzione svolta dai carabinieri della Compagnia di Modica nei settori commerciali maggiormente interessati dal fenomeno della contraffazione e della frode in commercio. Venerdì i Carabinieri della Stazione di Ispica hanno individuato in un mercato rionale un africano proveniente da Rosolini intento a vendere una quarantina di borse, cinture ed abbigliamento recanti simboli e marchi di note griffes internazionali palesemente contraffatti che il commerciante aveva esposto in bella vista sulla sua bancarella. La merce, del valore stimato di 750 euro circa, è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il commerciante magrebino è accusato di introduzione in Italia di prodotti con segni falsi, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e ricettazione. Il sequestro operato dai carabinieri conferma che il fenomeno è in continua evoluzione, anche in seguito alla crescente crisi economica che favorisce lo sviluppo e la crescita del commercio illecito.