Con il patrocinio dell’Antoniano di Bologna è giunto alla seconda edizione il premio canoro istituito in memoria di Cristina che amava molto la musica. Domenica scorsa, alla Scuola regionale dello Sport, premiati i tre migliori talenti che si sono esibiti nel corso della serata finale. Non solo musica, ma anche riflessione sulle tematiche proposte dall’Antoniano di Bologna che attraverso un video messaggio di Padre Alessandro Caspoli ha voluto salutare i bambini e ricordare l’importanza del fare con le iniziative benefiche per costruire, in Africa, case di accoglienza per madri e figli affetti dall’Hiv. Nel corso della prima serata un concerto di apertura in cui tre dei cori della Galassia dell’Antoniano, ovvero, il Coro Mariele Ventre di Ragusa diretto da Giovanna Guastella, il Minicoro di Rovereto diretto da Gianpaolo Daicampi ed il coro Voci dell’Arcobaleno di Acireale diretto da Giusi Nicotra hanno cantato insieme gli ultimi successi dello Zecchino d’Oro. La giuria del premio, composta dai maestri Stefano Nanni, dell’Antoniano di Bologna, Rosana Dalmasso (Malaga), Gianpaolo Daicampi (Rovereto), Maria Intelisano (Taormina), Virginia Vasco (Modica), Dario Adamo (Ragusa) e Giampiero Scifo (Vittoria), ha avuto il suo bel da fare per decretare i vincitori delle tre categorie in gara: dagli 8 ai 10 anni; dagli 11 ai 13 e dai 14 ai 16 anni. Per la categoria 8-10 anni, primo premio per Roberta Cassarino, 10 anni, Comiso; seconda Valentina Falbo, 8 anni, Ragusa, e terzo posto per Giuseppe Mallo, 10 anni, Ragusa. Per la categoria 11-13 anni, primo premio per Enya Magri, 11 anni da Malta; seconda Federica Nifosì, 13 anni da Santa Croce Camerina e terzo posto per Andrea Caltabiano 13 anni da Giarre. Per la categoria 14-16 anni, primo premio per Simona Gubernale, 16 anni, Ragusa; seconda Cecilia Occhipinti, 16 anni, Ragusa, e terzo posto per Rosy Castello, 14 anni, Monterosso Almo. La giuria ha ritenuto di assegnare un premio speciale per il timbro della voce alla piccola Serena Portelli, 8 anni, di Scicli.