LA FISICA DEL KARATE

Il corso la Fisica del Karate, condotto dal prof. Concetto Gianino e il Maestro Antonino Giannì presso il Liceo Fermi di Ragusa, ha chiuso i lavori con la partecipazione alla ottava edizione del Meeting piano nazionale Lauree Scientifiche – sezione Fisica del Dipartimento di Fisica e Astronomia della Università di Catania. Infatti, da più di quattro anni, il corso è uno dei laboratori del Pls-Fisica di Catania, coordinato sia a livello locale e sia a livello nazionale dalla prof. Immé, coadiuvata dalla sua equipe. Il meeting si è svolto presso l’Aula Magna del Dipartimento di Fisica martedì scorso. Rappresenta la fase finale del Pls – Fisica Catania, nel quale tutti gli studenti coinvolti nelle attività laboratoriali hanno presentato i lavori svolti nei laboratori frequentati. La fisica del Karate fa parte di questi laboratori, anche se è qualcosa in più, dato che è un corso che si sviluppa in almeno 20 ore con attività teoriche e di laboratorio. Quest’anno gli studenti di Fisica del Karate hanno presentato l’analisi cinematica de alcune tecniche di karate tramite una fotocamera digitale d alta frequenza (400 fotogrammi al secondo) e analizzate con il software, open source, Tracker. Con l’ausilio di questo software hanno ricostruito la traiettoria e il diagramma orario delle singole tecniche ed hanno stimato accelerazioni e velocità finali. Successivamente, i dati misurati dai singoli corsisti sono stati elaborati statisticamente utilizzando un altro potente software open source, denominato SciDAVis. La presentazione ha suscitato l’interesse dei partecipanti data l’originalità del lavoro svolto, anche perché è stato un esempio di come si può svolgere un’attività di laboratorio tramite l’uso di una videocamera e di due software gratuiti e molto versatili reperibili in rete.