È stato siglato il protocollo di intesa tra il Consorzio “La Città solidale” e la direzione della Casa Circondariale di Ragusa che di fatto sancisce la nascita dell’impresa sociale “Sprigioniamo sapori”. Il marchio dei prodotti finora confezionati all’interno della struttura carceraria diventa una reale impresa che vedrà protagonista il Consorzio ed alcuni detenuti. “Il progetto – spiega Aurelio Guccione, presidente del Consorzio – punta alla valorizzazione dei prodotti tipici siciliani, con particolare riguardo alla focacceria ragusana ed alla biscotteria secca per colazione. Ma quel che più conta è il fatto che, all’interno della casa circondariale, si è dato vita ad un percorso di economia sociale che guarda alle persone in difficoltà e punta alla loro qualificazione professionale”. Un cammino di eccellenza che si propone di confrontarsi sul mercato tradizionale. “Siamo in grado – spiega Aurelio Guccione – di allestire banchetti, di curare il catering per eventi, matrimoni o altre occasioni. Partiremo a pieno regime a giugno. Siamo già in condizione di provvedere alla distribuzione esterna delle focacce, di piatti pronti e dei biscotti. Daremo lavoro reale a due detenuti e puntiamo a crescere ancora”. Sprigioniamo sapori nasce dal progetto europeo Rompete le righe, e si avvia a diventare una cooperativa mista che vedrà la partecipazione dei detenuti lavoratori.