Nuovo intervento di Guardia di Finanza e Carabinieri in via Tindari, a Marina di Ragusa, per far rispettare le ordinanze sulla “movida”. A fine stagione estiva, lo scorso anno, era giunta una segnalazione sul tavolo del Capo della Procura della Repubblica, Carmelo Petralia, che ha incaricato i Carabinieri di Marina di approfondire la questione dal punto di vista penale. I militari della frazione rivierasca ben poco hanno potuto fare nel corso dell’inverno, causa bassa stagione, ma da maggio a oggi sono ripetutamente intervenuti in via Tindari riscontrando in più occasioni violazioni su: orari imposti per l’emissione di musica, somministrazione di alcolici dopo le tre del mattino, avventori ubriachi che orinano sui muri, fumatori di cannabis sulla pubblica via, ubriachezza in pubblico, auto in divieto. Al termine dei lavori, i militari di Marina hanno depositato una prima informativa alla Procura della Repubblica iblea il 15 giugno scorso, evidenziando irregolarità nel rispetto delle regole sull’emissione di musica fuori dagli orari imposti e ipotizzando per tutti i gestori dei locali notturni di via Tindari la commissione del reato di “disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone”. Il Procuratore Petralia ha immediatamente emesso un decreto d’ispezione dei luoghi, delegando i carabinieri della Compagnia di Ragusa, della Stazione di Marina di Ragusa e del Nucleo antisofisticazioni e sanità (Nas) di Ragusa, congiuntamente con i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ragusa. Sabato sera, poco dopo la mezzanotte, quindi, un gruppo di militari, con il supporto di un’unità cinofile del nucleo carabinieri di Nicolosi, è intervenuto in via Tindari per un controllo a tappeto di tutti i locali pubblici e degli avventori. È andata male per i titolari dei locali, destinatari di complessivi settemila euro circa di sanzioni, che si vanno a sommare con i ventimila già contestati lo scorso maggio. Due locali sono stati sanzionati per violazioni in materia d’igiene degli alimenti, uno per non aver rispettato la normativa in materia di emissioni rumorose, altri sei verbali sono stati compilati per violazioni in materia di mancata emissione degli scontrini fiscali, omesso versamento alla Siae ed evasione del canone Rai. Nella stessa notte, a Ragusa, un’auto civile, ma dei carabinieri, è stata presa di mira da un gavettone lanciato da un appartamento. I militari son saliti su ed hanno trovato dodici giovani, tra cui cinque minorenni, che fumavano spinelli e giocavano. Alcuni lanciavano anche i gavettoni. Tutti e dodici sono stati segnalati al Prefetto quali assuntori di stupefacenti e sono stati sequestrati 12 grammi di cannabinoidi.