Si è tenuto un incontro tra il sindaco Filippo Spataro, l’avvocato Antonio Barone che ha difeso in sede giudiziaria 39 dei 47 precari di Comiso, il sindacalista della Cgil Salvatore Terranova con una delegazione del Comitato precari di Comiso, per affrontare la questione dei lavoratori prestabilizzati e fuoriusciti dal lavoro dal 1° gennaio 2013. L’amministrazione comunale ha manifestato piena volontà alla risoluzione definitiva della problematica nel rispetto dei dettami legislativi. A riguardo, si attiverà in tempi celeri alla redazione degli atti amministrativi utili, quali la redazione della nuova dotazione organica che tenga conto dei recenti pensionamenti e di un piano pluriennale di assunzione di questo personale precario. Intanto, il sindaco chiederà una audizione alla Commissione del Ministero per sostenere la vicenda dei precari alla luce dell’ordinanza del Tribunale di Ragusa emessa il 30 aprile 2013 che dà la possibilità all’Ente di procedere alla stabilizzazione definitiva del personale precario nei limiti dei posti disponibili in organico e nel rispetto dei vincoli derivanti dal patto di stabilità. L’amministrazione di Comiso vuole evitare esternalizzazioni di servizi che possono essere ricoperti dai dipendenti fuoriusciti.