La denuncia arriva dal dottore Giannone che scrive: “Sarebbe più dignitoso che ci fosse un cartello per vietare l’ingresso ai bambini e ai pedoni. Infatti il primo viale dei Giardini Iblei è diventato peggio di una autostrada. Sistematicamente e durante tutto il giorno viene attraversato da furgoni, auto e talvolta anche camion. Quello che era il salotto buono della passeggiata libera dai pericoli della strada, paradossalmente, grazie a chi autorizza tutto ciò, è diventato un rischio per pedoni e per i bambini i quali sono abituati a giocare e a correre liberamente all’interno della villa. Chi deve scaricare merce lo può fare benissimo entrando dal cancello secondario della villa lungo viale Regina Margherita da dove i furgoni possono accedere in retromarcia e da qui, attraverso opportuni carrelli, scaricare le merci”.