Finalmente rimosso a Ragusa e nella frazione di Marina di Ragusa, il cartello stradale riportante la scritta “Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap!”, ritenuto offensivo ed oltraggioso da tantissimi disabili e cittadini ragusani. Dopo anni di attesa che le vecchie amministrazioni studiassero come sostituirlo, è bastato fare richiesta alla nuova Amministrazione Comunale per ristabilire la dignità di persona a tutti i disabili possessori di contrassegno speciale. Questo il primo risultato ottenuto dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra il Comitato Ragusa Contro le Barriere e il Comune di Ragusa, in materia di barriere architettoniche, siglato lo scorso 12 Luglio ed avente come obiettivo quello di mettere le persone con disabilità in condizione di esercitare tutti i loro diritti e di beneficiare di una piena partecipazione alla società. “Durante tale incontro è stato anche chiarito che la disabilità non è una malattia contagiosa dalla quale bisogna rifugiarsi, – dice il comitato contro le barriere – ma si tratta semplicemente di una condizione di vita, quale potrebbero essere anche la ricchezza, la nostalgia, la felicità, la povertà e tante altre ancora. Il Comitato Ragusa Contro le Barriere, – di cui è presidente Giorgio Iemmolo – si ritiene soddisfatto del raggiungimento di questo piccolo obiettivo”.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.