E’ ritenuta uno dei vertici dell’organizzazione criminale transnazionale specializzata nell’immigrazione clandestina sgominata dalla Polizia. Si tratta di Ayaan Osman Koofi, 36 anni, somala. La donna era ricercata in quanto a suo carico era stato emesso un ordine di custodia cautelare da parte del Gip del Tribunale di Catania su richiesta del Procuratore capo Giovanni Salvi e del sostituto Lucio Setola. Gli ordini avevano colpito 48 persone. La donna è stata rintracciata ed arrestata in Germania, dove gli agenti hanno collaborato con gli uomini della Squadra Mobile di Ragusa. L’operazione era scattata il 15 gennaio su tutto il territorio nazionale. Alcuni indagati erano stati arrestati subito, ma anche in seguito sono stati rintracciati diversi ricercati, alcuni dei quali all’estero. La donna – come spiega la Polizia – aveva una posizione apicale all’interno della consorteria criminale collaborando nell’organizzazione e gestione dei “programmi” di viaggio, e nel reperimento di documenti da falsificare o nella falsificazione degli stessi. Ma si sarebbe anche occupata di fornire supporto logistico ai migranti (ospitalità, trasferimenti, acquisizione biglietti, collegamento tra i migranti e gli altri associati). L’autorità giudiziaria tedesca sta interagendo con quella italiana per portare a termine l’estradizione della donna.