Rendere più appetibile il salotto della città di Ragusa con sgravi fiscali alle nuove attività commerciali. Piccoli interventi per fare decollare parte delle attività commerciali in grande sofferenza. Sul tappeto anche le aperture delle attività commerciali di via Roma che, in alcuni casi, andrebbero prolungate specie la sera. “La mia è un’autocritica rivolta anche ai colleghi che insistono in via Roma – spiega Graziana Di Giacomo, titolare di un bar – occorre prolungare gli orari di apertura, specie la sera, per rendere più accogliente il salotto di Ragusa superiore. L’esperienza che abbiamo avuto durante la stagione estiva è stata positiva. Aprire la sera, fino a tardi, ci ha dato l’opportunità di confrontarci con i turisti e le famiglie che hanno affollato la città. Ma vedere via Roma con gli esercizi chiusi, il giorno di ferragosto, non ha sortito un effetto positivo. Il commercio deve interagire con le abitudini dei cittadini che sono, sicuramente, cambiate. Si potrebbe fare una chiusura prolungata il pomeriggio e aprire, invece, la sera”. L’accoglienza e i servizi sono però da migliorare iniziando dai bagni pubblici di piazza San Giovanni che rappresentano un pessimo biglietto da visita per la città. “Il Comune può intervenire su più fronti – aggiunge Angelo Chessari, commerciante – incentivando l’apertura di nuove attività, specie se sono gestite da ragazzi, dimezzando le tasse e i tributi comunali. Il Comune di Ragusa, ad esempio, potrebbe fare un bando di gara per incentivare l’apertura di alcune attività, vedi ristoranti e trattorie tipiche, che abbiano alcuni requisiti specifici. Anche i privati devono fornire gli strumenti, abbassando le tariffe degli affitti dei locali in disuso”. Pareri discordanti tra i turisti in visita in città. “Sembrano due realtà totalmente diverse, Ragusa superiore e Ibla, come se non facessero parte della stessa città – raccontano Fabiana e Lorenzo Ciproni -. Dopo le 20 in via Roma sembra esserci il coprifuoco con la serrata generale di tutti i negozi. Ad Ibla, invece, abbiamo trovato tanti piccoli negozi, con i souvenir e prodotti tipici, aperti fino a tarda sera”. L’amministrazione comunale sta lavorando su come intervenire. “Ci sono alcune problematiche da affrontare in maniera prioritaria – spiega il consigliere comunale del movimento 5 stelle, Antonio Tringali – lo abbiamo ribadito in campagna elettorale incontrando i cittadini del centro storico. Vogliamo capire, insieme all’assessore al bilancio e agli uffici, come poter intervenire in maniera fattiva per sostenere il commercio e la piccola imprenditoria in quella parte della città. Ho lavorato, insieme alla giunta, per predisporre durante la stagione estiva qualche evento teatrale alla rotonda di via Roma. Adesso serve rivitalizzare l’intero quadrilatero con percorsi itineranti d’arte”.